Il Reddito di Libertà è un contributo economico destinato alle donne vittime di violenza in condizioni di povertà, con o senza figli, che desiderano uscire da situazioni difficili e riconquistare la propria indipendenza economica.
Che cos’è il Reddito di Libertà?
Questa misura, nata durante l’emergenza post-Covid, è stata recentemente potenziata e resa strutturale per garantire un aiuto concreto e duraturo. Il contributo è stato aumentato da 400 a 500 euro mensili, per un massimo di 12 mesi, fino a un totale di 6.000 euro complessivi.
A chi è rivolto
Possono accedere al Reddito di Libertà le donne che:
- Sono vittime di violenza, seguite da centri antiviolenza riconosciuti e dai servizi sociali
- Si trovano in condizioni di bisogno economico
- Sono senza figli o con figli minori a carico
- Sono residenti in Italia, con cittadinanza italiana, UE o con regolare permesso di soggiorno
- Hanno ottenuto lo status di rifugiate politiche o di protezione sussidiaria
Quali spese copre
Il contributo è destinato a sostenere spese fondamentali come:
- Affitto e utenze domestiche
- Acquisto di farmaci e beni di prima necessità
- Materiale scolastico per i figli
- Percorsi di formazione e autonomia
Scadenze e modalità di richiesta
- Le domande possono essere presentate dal 5 marzo 2025
- Le richieste respinte per esaurimento fondi nel 2024 possono essere ripresentate entro il 18 aprile 2025 mantenendo la priorità
- Le nuove domande possono essere presentate fino al 31 dicembre 2025
- A partire dal 2026, il Reddito di Libertà diventa permanente con domande aperte tutto l’anno
Come presentare la domanda
- La richiesta deve essere presentata presso il Comune di residenza
- Gli addetti comunali inoltrano la domanda tramite la piattaforma INPS – Prestazioni Sociali dei Comuni
- L’erogazione avviene fino a esaurimento del budget annuale di 10 milioni di euro
Motivi di rifiuto
- Mancanza dei requisiti richiesti
- Esaurimento del budget disponibile per l’anno in corso
Compatibilità con altri aiuti
A differenza degli anni precedenti, il Reddito di Libertà è cumulabile con altri sostegni al reddito, tra cui:
- Assegno di Inclusione
- NASpI e Dis-Coll
- Cassa Integrazione
Un aiuto concreto per un nuovo inizio
Il Reddito di Libertà è una risorsa fondamentale per le donne che vogliono ricostruire la propria vita e garantire un futuro migliore per sé e per i propri figli.
Chi necessita di supporto può rivolgersi a un centro antiviolenza o ai servizi sociali del proprio Comune.